L’attuale infrastruttura ferroviaria non ha le caratteristiche tecniche di una metropolitana e una eventuale trasformazione, oltre ad avere costi enormemente alti, pregiudicherebbe l’utilizzo del nodo di Roma per il traffico ferroviario di lunga percorrenza, sia merci che passeggeri. Il nodo deve garantire una flessibilità tale da poter essere utilizzato anche in caso di guasti su specifiche linee, permettendo l’instradamento dei convogli su itinerari alternativi e ciò risulterebbe impossibile con la trasformazione delle FL in metropolitana.
MoveteRoma perciò propone un potenziamento tecnologico senza modificare radicalmente le caratteristiche infrastrutturali, come già previsto dai piani di sviluppo di Rete Ferroviaria Italiana. Parallelamente, la chiusura dell’Anello Ferroviario consentirà di istituire servizi urbani più frequenti a potenziamento della rete FL.
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